Un recente articolo di Bloomberg afferma che i family office stanno andando oltre le azioni tradizionali, puntando su strumenti alternativi e tecnologie emergenti, nel tentativo di adattarsi a un contesto economico più volatile e a nuove opportunità di mercato.
Il 74% degli investitori afferma di aver investito, o di voler investire, in asset digitali (come Bitcoin).
Questa apertura è attribuita a:
- Il lancio del primo ETF su Bitcoin.
- La vittoria di Donald Trump, che ha mostrato supporto per le cripto.
- Una crescente chiarezza normativa, ritenuta fondamentale per aumentare la fiducia degli investitori.
Abbiamo parlato qualche settimana fa del tema che riguarda la fiducia come elemento fondamentale del sistema monetario. Sembra che si stiano configurando tutti i presupposti per un futuro in cui le valute FIAT non occuperanno più una posizione di monopolio.
In Italia c’è un’altra bella case history: i circuiti di credito complementare, come Sardex in Sardegna o Circuito Linx in Lombardia. Si tratta di sistemi chiusi e circolari, in cui le aziende possono collaborare scambiandosi beni e servizi utilizzando una valuta complementare di pari valore rispetto all’Euro. Il progetto va avanti ormai da più di 15 anni.